Adotta un cane dal canile di Terralba
Ultima modifica 21 dicembre 2023
Campagna
“Adotta un cane dal canile di Terralba”
L’adozione può cambiare la vita di chi fa la scelta perché il cane è il miglior amico dell’uomo, chiede poco ma dà tanto, fà compagnia, rallegra la vita e rafforza l’unità familiare.
La scelta richiede, pertanto, una cura e un’attenzione particolare, deve essere consapevole e responsabile.
L’Amministrazione comunale con delibera consiliare n°21 del 15/07/2014 ha previsto l’erogazione di incentivi economici a favore di chi adotta cani provenienti dal canile convenzionato, sia per l’acquisto di beni che per prestazioni veterinarie.
Attualmente i cani sono ricoverati in parte presso la struttura “Dog Village Valle degli Orsi di Arborea” ad Arborea Loc. Is Prunixeddas ed in parte presso il “Canile Sandro Piras” a Silì in loc. Oliveto Busachi.
Il numero, le taglie e le razze (per lo più meticci) dei cani presenti in canile sono in costante evoluzione in ragione di nuove adozioni e nuovi ricoveri.
Gli interessati alla adozione di un cane possono verificare preliminarmente la galleria fotografica, successivamente recarsi in canile per visionare dal vero l’animale ed infine, a scelta definita, richiedere l’adozione.
Requisito per la adozione è la maggiore età.
Per ulteriori informazioni e per l’autorizzazione alla adozione rivolgersi presso il Comando Polizia Locale, via Neapolis 37 Terralba – tel.0783/81861 – email polizia.municipale@comune.terralba.or.it
Normativa di riferimento
- Legge 14 agosto 1991 n. 281, Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo;
- Legge Regionale 18 maggio 1994 n. 21, modificata dalla Legge Regionale 1° agosto 1996 n. 35;
- Delib.G.R. n. 17/39 del 27.4.2010;
- Decreto del Presidente della Giunta 4 marzo 1999 n. 1;
- art. 844 cod. civ. (immissioni) , art. 2052 cod. civ. (danno cagionato da animali), art. 638 cod. pen. (uccisione e danneggiamento di animale altrui), art. 695 cod. pen. (disturbo delle occupazioni o del risposo), art. 672 cod. pen. (omessa custodia e malgoverno di animali), art. 727 cod. pen. (maltrattamento di animali), art. 500 cod. pen. (diffusione di malattia degli animali).